Nuovi prodotti senza glutine dalla pasta Barilla al panettone Motta
Capisco l’entusiasmo che possa scaturire il debutto di un prodotto industriale senza glutine, che porta il nome di una grande Azienda alimentare. Come dire, ehi ci siamo anche noi e si anche loro se ne sono accorti. Tutto questo infonde un senso di normalità. Sappiamo bene che lo scopo aziendale è puramente commerciale e di business, ma ad un certo punto chi se ne importa, lasciate che il palato del celiaco goda di questi importanti debutti alimentari. Sono sempre alla ricerca della qualità, a maggior ragione, perchè è mia figlia, una bambina ad essere celiaca. Quindi voglio leggere prima gli ingredienti e provare quanto prima la pasta Barilla e il panettone Motta.
La ricetta esclusiva della pasta è senza aggiunta di amidi e si basa su mais bianco, mais giallo e riso: un mix di tre cereali che garantisce un sapore delicato e bilanciato, un colore naturale, giallo brillante a crudo, al dente e un rilascio d’amido ai minimi della categoria».
La linea Barilla è certificata dal ministero della Salute con il marchio “Alimento Senza Glutine. Prodotto erogabile”, acquistabile quindi con i buoni della ASL. Anche il prezzo sembra contenuto, Barilla consiglia 1,79 euro per confezioni da 400 grammi.
L’altra novità è il panettone Motta, Azienda sensibile al problema gluten free e già produttrice di gelati consentiti. Sono fortunata perchè potrò acquistarlo già vicino a casa da Mamey, ammesso e non concesso che li abbia già finiti! Chissà se Motta compirà il miracolo. Mia figlia non è golosa, non è amante dei dolci, ma ci sono uvetta e canditi? Mhm, va a finire che lo mangeremo tutto noi…Comunque sarà decisamente più allegra la tavola, con panettone di dimensioni normali, piuttosto che il mini panettone comprato in farmacia, duro come il marmo, a far da soprammobile sulla tovaglia natalizia.
Via | Il sole24 e