Celiachia bambini come comportarsi
Per chi si fosse perso il primo numero di Free, ecco cosa penso si debba fare per far sentire a proprio agio un piccolo ospite celiaco.
“Tutti i grandi sono stati piccoli, ma pochi di essi se ne ricordano.”
Questa frase semplice e incisiva tratta da “Il Piccolo Principe” è il punto di partenza per il nostro viaggio alla scoperta delle poche e semplici regole di comportamento che i “grandi” dovrebbero seguire nei confronti di un bambino celiaco.
La celiachia è una patologia permanente e in assenza di complicazioni come per esempio il diabete, fortunatamente si cura solo con una dieta rigorosa priva di glutine. La fortuna di non dover prendere medicine non esclude il fatto di dover vivere una vita, che a me piace chiamare “speciale”. I bambini celiaci sono incredibilmente responsabili fin da piccoli, li senti chiedere se possono mangiare questo o quello già nei primi anni della loro vita.
Ma un bambino celiaco fuori dalla famiglia rischia di trovarsi in difficoltà emotiva, se appunto, riprendendo le parole di Saint Eupery, i grandi non si ricordano di essere stati piccoli. Sensibilità, conoscenza e attenzione sono i tre ingredienti principali della ricetta che ho pensato per voi, genitori di compagni di scuola, parenti, amici, vicini di casa e per chiunque un giorno si trovi a dover organizzare qualcosa per un bambino celiaco.
Se darete una festa di compleanno, alla quale parteciperà un bambino celiaco, cercate di organizzarvi in modo che anche lui abbia uno spazio dedicato, basta davvero poco, magari mettendo delle bandierine, in modo che il bambino sappia cosa può mangiare sul tavolo. Se preferite riservate un tavolino separato, ma fatelo con allegria e naturalezza, senza gridare ai quattro venti a tutti “Non toccare!”. Vi assicuro che è gratificante per la famiglia e per il bambino stesso, arrivare ad una festa e trovare anche solo delle patatine e due sandwich preparati per tuo figlio, anche se la mamma ha sempre kit emergenza salva party gluten free!
Volete invitare un bambino celiaco a cena e non sapete da che parte cominciare? Niente panico. Sappiate che esistono le mamme, sempre pronte ad aiutarvi nell’impresa, a spiegarvi cosa si può e cosa non si deve fare. La cosa più semplice è scegliere ingredienti naturalmente senza glutine. Potete preparare un risotto (con brodo vero) una frittata o un roastbeef con patate e il gioco è fatto. Fate attenzione alle contaminazioni, utilizzate pentole pulite, non appoggiate il pane con il glutine sulla tovaglia vicino al bambino e in cucina lavorate gli ingredienti su un piano pulito, evitando taglieri di legno, specialmente se li utilizzate per tagliare il pane.
Se state per offrire qualcosa ai bambini, pensate a cosa state facendo, quel qualcosa è consentito al bambino celiaco? Se fosse l’unico a non poterlo gustare, potrebbe sentirsi frustrato e inadeguato. Organizzatevi prima nella scelta della merenda o del premio goloso da dare ai bambini.
Educate i vostri figli affinchè non mettano le mani nel piatto degli altri, e che non pronuncino mai ad un bambino celiaco una frase del tipo “peccato tu non possa mangiare questo”.
Se decidete di portare qualcosa a scuola e non ve la sentite di fare una ricetta senza glutine, avvertite la famiglia, in modo che si possa organizzare al fine di offrire al proprio figlio celiaco qualcosa di analogo da condividere insieme.
Basta poco…