Strudel salato senza glutine con scamorza radicchio e noci per Mt Challenge di Febbraio
L’avevo annunciato, sarò una delle poche alle quali non piace il classico strudel altoatesino, non ci posso far niente non mi da soddisfazione e di conseguenza non ho mai cucinato uno strudel in vita mia…Ma non è mai troppo tardi, ci voleva la sfida lanciata da Mt Challenge per il debutto e come se non bastasse, il mio primo strudel è pure senza glutine. Ho deciso di cucinare una versione salata, con ingredienti dal sapore deciso, come il radicchio rosso di stagione, la scamorza, le noci e le acciughe per la salsa che accompagna il piatto.
Quando sono andata a leggere le istruzioni per lo strudel salato, o strucolo che dir si voglia, ero determinata a gettare la spugna, bollire un composto a base di farina senza glutine, mi sembrava impresa impossibile, ma mi sono rimboccata le maniche, ho letto la ricetta base della pasta matta di Mari e ho apportato alcune modifiche, trattandosi di senza glutine, non sempre è possibile seguire le ricette alla lettera.
Ingredienti:
- 250 g di farina gluten free
- 100 ml di acqua tiepida
- 1 uovo
- 4 cucchiai di olio evo
- 1 pizzico di sale
Versate in una terrina tutti gli ingredienti e impastate piano piano, aiutandovi aggiungerndo farina sulle mani se necessario. I composti senza glutine sono sempre più appiccicosi di quelli “normali”. Lavorate fino ad ottenere una palla liscia, elastica e non troppo dura. Avvolgete nella pellicola e fate riposare almeno un’ora in frigorifero.
Nel frattempo preparate la farcia.
- 2 cespi di radicchio rosso
- 1 scalogno
- noci
- olio evo
- scamorza affumicata a fette
Tagliate il radicchio a listarelle e lo scalogno a fettine sottili, metteteli sul fuoco in padella con 4 cucchiai di olio, fate rosolare e insaporire, dopodichè aggiungete un bicchiere di acqua e un pizzico di sale e fate andare a fuoco medio finchè l’acqua non si ritira. Spengete e fate intiepidire.
Mentre aspettate di togliere la pasta dal frigorifero, preparate anche la salsa di accompagnamento, che porterete in tavola separata dallo strudel.
- acciughe sott’olio 2 o 3
- olio evo 8-10 cucchiai
- peperoncino una puntina
- pangrattato senza glutine quanto basta
Mettere un pentolino sul fuoco con abbondante olio extra vergine di oliva, sciogliere le acciughe a fuoco lento e aggiungere il pangrattato poco alla volta. Girare continuamente, deve risultare una crema granulosa.
Una volta che la pasta è fredda, prendete un tovagliolo bianco, infarinatelo e cominciate a stendere la pasta, formando un rettangolo non troppo sottile. Stendete una parte del radicchio, coprite con la scamorza, aggiungete il restante radicchio e spolverate con le noci. Cominciate ad arrotolare la pasta finchè non avrete difficoltà a girare per via del ripieno. A questo punto chiudete dall’altra parte e anche i laterali.
Avvolgete lo strudel nel canovaccio e sigillate con lo spago alle estremità. Se necessario (io per sicurezza l’ho fatto), legate anche lungo la lunghezza, in almeno un paio di punti. Mettete in pentola a bollire per poco meno di un’ora a fuoco alto.
Attenzione a tagliare, fate raffreddare un pò prima di srotolare il canovaccio. fate delle fette non troppo sottili e servite accompagnando lo strudel con la salsa calda, che io ho messo in un piccolo ciotolino.