Gnudi o Malfatti toscani con spinaci e ricotta senza glutine
Si chiamano Gnudi a Firenze e Malfatti a Siena, ma il risultato non cambia, sono le palline di ricotta e spinaci, tipiche della tradizione contadina toscana. Piatto povero, che ci porta nelle famiglie fiorentine di una volta, quelle delle chiassose tavolate domenicali e dei menù delle grande occasioni, tradizioni che ancora oggi manteniamo preziosamente. Gli Gnudi sono semplicissimi da cucinare su carta, in realtà richiedono molta attenzione per la preparazione dell’impasto, perchè un composto che non ha equilibrio tra gli ingredienti, rischia di andare sciolto nell’acqua bollente.
Ingredienti per circa 25/30 gnudi:
250 g di ricotta
2 uova
2 cucchiai di farina
Noce moscata
Parmigiano
Sale
Pepe
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- 400 g spinaci lessati
- 300 g ricotta
- 2 uova
- 2 cucchiai di farina
- pecorino toscano o parmigiano
- sale
- pepe
Lessate degli spinaci freschi, o se preferite procuratevi quelli già lessati. Strizzateli bene, questo è un passaggio fondamentale, se troppo umidi, comprometteranno l’impasto. Quindi sgocciolateli, strizzateli energicamente con le mani e lasciateli perdere tutta l’acqua, adagiandoli su di un colino per una mezz’ora. A questo punto sminuzzateli bene, io non li trito nella maniera più assoluta e li passo in padella con un filo d’olio per qualche minuto.
Unite gli spinaci (freddi) con tutti gli altri ingredienti, prima la ricotta, poi le uova, infine il pecorino grattugiato, una bella spolverata abbondante. Chi preferisce può sostituire con il parmigiano, Sale e pepe.
Preparate un piatto con abbondante farina. Formate delle palline e passatele appunto nella farina. questa farà da pellicola agli gnudi, quando li tufferete in acqua. Nel frattempo avrete messo a bollire una pentola di acqua. Quando raggiunge il bollore, adagiate gli gnudi un pò alla volta e cuocete per due minuti circa. Togliete dall’acqua con una schiumarola traforata.
Condite con una crema fatta di burro fuso con parmigiano (o pecorino) e qualche fogliolina di salvia. Guarnite a piacere con scagli di grana e una spolverata di pepe. In alternativa potete cuocerli in forno in una pirofila imburrata, dove li andrete ad adagiare l’uno accanto all’altro e coprirete con salsa di pomodoro, parmigiano abbondante e volendo anche besciamella.
250 g di ricotta
2 uova
2 cucchiai di farina
Noce moscata
Parmigiano
Sale
Pepe
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