Corso di cucina senza glutine AIC prima serata, schiacciata e altre specialità

Primo vero appuntamento con la cucina senza glutine ieri sera a Firenze. Dopo l’utilissimo incontro con la dietista, adesso è l’ora di mettere le mani in pasta, grazie al corso di cucina dell’Associazione Italiana Celiachia Toscana. Tutti intorno a fornelli e banchi di lavoro, tra farine gluten free, bilance, lievito e altri ingredienti golosi. Muniti di  grembiule, cuffietta e tanto entusiasmo, ci siamo divisi in gruppi, per imparare da zero, o affinare le tecniche di panificazione o realizzare nuovi e sfiziosi piatti senza glutine.

Io ho deciso di dedicarmi alla schiacciata, una delle cose che Ginger ama di più in assoluto e siccome talvolta mi esce fuori dura come il marmo, ho deciso che era ora di capire dove poteva essere l’errore. E naturalmente l’ho scoperto. Ho il brutto vizio di fare le cose a occhio, sarà che dopo 8 anni si pensa di aver imparato tutto, invece è bene mettersi sempre in discussione, per capire dove sta l’errore e come porre rimedio. Troppo grano saraceno nella mia schiacciata e troppa attesa nella lievitazione. Nel prossimo post vi svelo tutti i segreti per una schiacciata da 10.

Intanto guardate le meraviglie senza glutine che sono state fatte ieri sera dai partecipanti al corso, in collaborazione con i preziosi volontari dell’AIC. Tagliatelle di pasta all’uovo, ravioli al cacao ripieni di Nutella e cannoli con lo stesso impasto.

Ciambelline, pizza, schiacciata, panini con semi di girasole e sesamo, pane toscano e crepes. Tutte ricette che piano piano rifaremo insieme.