In Fuga dal Glutine, l’educazione alla diversità alimentare nella scuole

L’anno scorso Ginger ha frequentato la seconda elementare e con grande gioia abbiamo appreso che la scuola aveva aderito al progetto In Fuga dal Glutine, promosso dall’AIC, al fine di educare gli alunni della scuola primaria e dell’infanzia alla diversità alimentare, a partire dalla celiachia, fino ad arrivare ai menù studiati per altre intolleranze o diversi per scelte culturali e religiose. Un piccolo libriccino, con semplici esercizi e spiegazioni semplici, un valido strumento per affrontare la tematica intolleranza, contaminazioni e soprattutto per considerare una diversità, in questo caso alimentare, risorsa e ricchezza.

Un bambino celiaco che si affaccia in un nuovo contesto sociale come la scuola appunto, può vivere un disagio, l’intolleranza gestita fino ad oggi dai genitori, passerà agli insegnanti e al personale della mensa. Ma quello che più conta sono i compagni, quello che pensano e come si comportano nei confronti di chi deve mangiare in maniera diversa.

La nostra esperienza ad oggi è più che positiva. All’asilo nido, Ginger fu oggetto di debutto per la piccola scuola che non aveva mai avuto un piccolino celiaco e per due anni tutto è filato liscio, con pizze succulente e dolcetti soffici cucinati solo per Ginger, dalla cuoca della cucina interna all’asilo. Alla scuola materna stessa cosa, Ginger è di nuovo sola in questa esperienza, ma la sensibilità e l’attenzione delle maestre Cosetta e Raffaella, sono fondamentali per rafforzare la consapevolezza e l’educazione di Ginger al senza glutine.